la storia - articoli di giornale


La Provincia - 27 luglio 1997

quotidiano tedesco - luglio 1997

3 commenti:

Unknown ha detto...

Nel mio blog ho parlato malissimo (invocando al boicottaggio) delle angurie quadrate di origine giapponese, che crescono in contenitori. E la mia furia (civile e pacifica ma sempre furia) scatta perchè si rischia sempre più di perdere il gusto dei sapori, arrivando al "gusto unico" e omogeneizzato.
Se le sue angurie (che dalle foto mi sembrano lontane mille miglia da quelle "sintetiche" dei giapponesi) sono buone, coltivate per davvero (e dunque la loro forma è dovuta solo all'ingegno di chi le fa nascere e crescere) la mia idiosincrasia svanisce del tutto. E dunque le sue angurie quadrate le mangerei. Se appunto sanno sul serio di anguria e non di Toshiba. Un salutone e grazie per la segnalazione che ha voluto fare sul mio blog

Franco ha detto...

il sapore e i profumi delle mie angurie sono gli stessi delle angurie tradizionali, la forma è data da ingegno, passione e dedizione in quanto vengono fatte crescere in forme (nelle foto si vedono)...
LE VERE ANGURIE SONO NOSTRE!!!

la ringrazio davvero per il commento.

Anonimo ha detto...

Ciao Frank.
vedo che stai riuscendo nell'impresa che ormai tenti da più di 10 anni.
Ragazzi garantisco io sulla bontà di queste angurie, visto che ho avuto la fortuna di essere uno dei primi a sperimentare la genialità di Franco. Solo il governo burocrate italiano ha potuto sottovalutare un'invenzione del genere. Continua così.
Tokio